Camilleri e i comunisti
Sono un estimatore sincero di Camilleri, per i suoi romanzi, per la sua sobria e sincera fede politica, per la sua difesa appassionata della libertà della cultura di questo paese. Ho letto, sulle pagine di “La Repubblica” del 19 u.s. la sua presentazione del libro che apparirà tra qualche giorno nel quale egli racconta alla pronipote come diventò comunista quando…