NO DELL’IRLANDA DEL NORD ALLA PROPOSTA JOHNSON
Un breve flash stampa dall’Irlanda del Nord sembra incrinare l’ottimismo delle ultime ore della Brexit. In un’intervista esclusiva rilasciata al giornale “La Repubblica” il vice-leader degli unionisti nordirlandesi ha fatto intendere che non accetteranno mai l’ipotesi ventilata nelle ultime ore da Johnson che ha riesumato in una nuova veste la proposta già fatta da Theresa May che prevede un “doppio sistema doganale” per l’Irlanda del Nord. Nigel Dodds ha fatto sapere che “il sistema non può funzionare in Irlanda del Nord”, ribadendo di accettare solo “una piena unione doganale britannica”. Se l’Irlanda del Nord non è d’accordo, difficilmente l’UE potrà accettare una soluzione che già fu rifiutata all’epoca dalla Commissione europea che oggi farebbe un passo indietro che potrebbe creare grossi problemi all’interno dell’UE anche per l’avversione manifestata dal Presidente francese Macron o per lo scetticismo della Cancelliera tedesca. L’unica strada che resta percorribile è quella delle dimissioni del governo inglese per la costituzione di un governo bi-partisan formato da laburisti e liberal-democratici per dar modo di indire un nuovo referendum sulla Brexit. A meno che non ci pensi la Regina a dare il benservito a questo ultimo rampollo del partito conservatore, prima che si consumi l’ultimo atto di una vicenda politica sconcertante.
Ottobre 2019
