Multe all’estero: al via lo scambio di informazioni tra i paesi membri UE

E’ stata pubblicata sulla G.U. dell’U.E. del 13.3.2015, la direttiva n. 413/2015 “intesa ad agevolare lo scambio trasfrontaliero di informazioni in materia di sicurezza stradale. Gli Stati membri avranno la possibilità di scambiarsi informazioni nei casi in cui l’infrazione venga commessa in uno Stato con un veicolo immatricolato in un Paese diverso”.

Lo scambio sarà possibile ma solo per un elenco di infrazioni ben determinato: eccesso di velocità, mancato uso della cintura di sicurezza, mancato arresto davanti ad un semaforo rosso, guida in stato di ebbrezza, guida sotto l’influsso di sostanze stupefacenti, mancato uso del casco protettivo, circolazione su una corsia vietata, uso illecito di telefono cellulare o di altri dispositivi di comunicazione durante la guida.

A tal fine, ogni Stato membro dovrà designare un punto di contatto nazionale. Se lo Stato decide di fornire l’informativa richiesta da altro Stato, esso dovrà informarne il proprietario, l’intestatario del veicolo o la persona “altrimenti sospettata” di aver commesso l’infrazione.

I dati personali verranno trattati nel rispetto della direttiva 95/46/CE, fornendo informazione agli interessati, che ne facciano richiesta, suoi dati trasmessi. L’Italia avrà termine entro il 6.5.2015 per adottare tutte le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva 2015/413.

Fonte D&G

16.3.2015

Avv. E. Oropallo

Multe all’estero al via lo scambio di informazioni tra paesi membri dell’UE