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L’incerto futuro dei Balcani in Europa. (v. Sez. Politica ed Economia)

Cari amici e colleghi,

Nel suo saluto di commiato il Presidente della Commissione Europea indicava nella prospettiva futura dell’UE l’ipotesi di allargamento ad altri paesi europei, in particolare ai paesi della ex Jugoslavia. Nel passato recente, dopo che la Nato, con l’adesione di alcuni paesi europei, interveniva con mano pesante nel conflitto scoppiato nella ex Jugoslavia, solo l’intervento ufficiale dell’UE era riuscito a trovare un accordo, sia pure temporaneo, tra le parti. Accordo che ancora resiste ma, in mancanza di una concreta prospettiva di questi paesi di aderire all’UE, potrebbero riesplodere i conflitti nazionali che non sono stati ancora risolti. In effetti, l’intervento dell’UE è stato un vero e proprio fattore di pace, così come era avvenuto al momento dell’ingresso della Gran Bretagna nell’UE, quando l’UE si era fatta garante per raggiungere un accordo tra le parti nel conflitto che da decenni lacerava l’Irlanda.

A nostro avviso però, se effettivamente l’UE vuole farsi portatore di una pace duratura anche nei Balcani, bisogna che il suo destino non sia più ancorato a quello della Nato in quanto la Nato è un’organizzazione militare di difesa (ma anche di offesa) mentre l’UE ha l’obiettivo di costruire un continente di pace e di sicurezza sociale. Ancora, va detto che, per le mutate condizioni politiche ed economiche, la posizione dell’Europa si va sempre più allontanando da quella degli USA per cui il destino di questo continente non può continuare a dipendere dagli obiettivi della politica degli USA, molto spesso contrastante con gli interessi di questo continente. L’allargamento dell’UE ai paesi balcanici oltre a portare sicurezza in questa regione che fa parte della storia europea, sarebbe senz’altro da considerarsi come un rafforzamento dell’Unione a livello continentale. 

Questo modesto contributo potrà essere arricchito dai Vostri commenti in vista di un convegno sulle prospettive di riforma dell’UE che cercheremo di realizzare nei prossimi mesi. 

 

 

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